Nucci - A VILLA CAGNOLA

Il giorno 21 aprile scorso è partita l’iniziativa organizzata da Villa Cagnola di Gazzada “THE’ CON AUTORE”: per sei giovedì verranno presentati testi di vario contenuto di autori locali. Il primo appuntamento è stato dedicato alla presentazione di un noir di Nucci Brustia, “In nero”.

L’ambiente raffinato, la ricercatezza del servizio, l’amabilità del direttore e del relatore sono stati apprezzati da tutti i presenti a cui l’autrice ha chiesto di esporre le loro impressioni sulla presentazione del libro.

Sono qui riportate tutte le loro osservazioni.

La presentazione del nuovo giallo "In nero" della cara amica Nucci, nell'ambito della rassegna "Tè in Villa con autore”, è stata un'esperienza davvero unica: un pomeriggio all'insegna della cultura, in una cornice ricca di storia e di arte qual è Villa Cagnola.

Il dialogo e lo scambio di opinioni tra relatore e autrice e la lettura di alcune pagine significative hanno permesso di cogliere quegli aspetti del romanzo che ne rendono ancora più coinvolgente e avvincente la lettura: la personalità della scrittrice, gli aneddoti, le occasioni di vita reale che hanno dato l'impulso alla narrazione e anche le difficoltà incontrate quando l'"ispirazione" viene a mancare.

Che dire di più: ancora una volta Nucci è riuscita a stupire e a coinvolgere il pubblico dei futuri lettori, facendoci "sentire" i suoi scritti: non solo un perfetto esercizio di stile, ma momenti straordinari di vita.

Maria Teresa Bertolotti

In una location ricca di storia e di bellezza sono riecheggiati brani di due noir – uno di ambientazione marina e l’altro di ambientazione lacustre – in cui l’autrice Nucci Brustia insieme alla costruzione di un intreccio intrigante ha saputo esplorare e fare affiorare come un esperto palombaro la complessa psicologia femminile ricca di forti emozioni e di intensi sentimenti.

Carlo Galfrascoli

In un ambiente elegante ed accogliente abbiamo trascorso un piacevolissimo pomeriggio che ci ha regalato, in modo emozionante, il tuo modo di scrivere!!!

Cara amica, con te il tempo passa con grande interesse.  Continua a scrivere, non smettere mai di emozionarci!!!

Grazie, Nucci

Franca e Silvano

Non basta un sorso di buon tè di qualità o uno stupendo paesaggio con vista lago e monti per suscitare vere e profonde emozioni.

La parola lieve, ma profonda, capace di scandagliare l’animo umano è riuscita a portare l’emozione alla commozione.

Sì, “In nero” e “Il segreto nell’acqua” sono noir psicologici, capaci di descrivere l’animo umano nelle varie sfaccettature: gioia, solitudine, gelosia, invidia, tristezza, arrivismo.

L’autrice Nucci Brustia ha davanti a sé una carriera di scrittrice. Spero se ne sia accorta.

                                                                                    A.V

" Presentazione curata e accattivante dei due gialli "In nero”e "Il segreto nell'acqua" dell'autrice Nucci Brustia, avvenuta nel contesto di una villa settecentesca ricca di arte e cultura. La scrittrice ha saputo delineare trame e personaggi con enfasi, evidenziando elementi peculiari delle intricate vicende e delle complicate esistenze dei protagonisti, ma lasciando quell'alone di mistero che invita alla lettura. Molto suggestive le descrizioni ambientali declamate, in cui si denotano abilità nel cogliere ed esprimere aspetti della natura che sembrano interagire nella storia."

Non ci resta che leggere!

Donata Colombo

Ci sono situazioni che riportano indietro nel tempo, come quando si guarda un film in cui appare all’improvviso la didascalia “25 anni prima”.

È accaduto pressappoco così lo scorso 21 aprile durante la presentazione di “In Nero”; il contesto, quello di Villa Cagnola – Gazzada Schianno (VA) si presta già di per sé a tornare indietro nel tempo, ma alle prime domande e risposte tra il moderatore e la nostra autrice, tornare ai tempi della scuola è stato un tuffo immediato.

Nucci, anzi la prof. Brustia, ha raccontato le mille sfaccettature dei personaggi, della storia avvincente ed intrigante, del genere letterario noir, ma a tratti psicologico, da cosa è stata ispirata e, con la sua proverbiale dialettica, proprietà di linguaggio, ricchezza di lessico e la piacevole capacità di declamare, ha catalizzato la l’attenzione dei presenti, come accadeva “qualche” anno fa, quando ero sui banchi di scuola e lei dietro la cattedra, durante l’ora di italiano spiegando l’Iliade e l’Eneide.

Vienna Baresi

Nella splendida cornice di villa Cagnola ho assistito alla presentazione del libro

“In nero” da parte dell’autrice Nucci Brustia.  Sono rimasta colpita dalla capacità della scrittrice nell’esporci la trama, soffermandosi sul carattere dei personaggi e sollecitando la nostra curiosità sull’evolversi dei fatti e quindi…a leggere il libro.

Maria Teresa Beretta

Una villa antica, uno splendido panorama tra il Monte Rosa e il lago di Varese, una delle sale più belle di un contesto fuori dal tempo, un profumo di glicine nell’aria che proviene dai fiori che adornano ogni tavolo pronto ad accogliere, in un pomeriggio di primavera, un piacevole momento dedicato e organizzato per la presentazione di un romanzo noir. L’autrice ci accoglie con affabilità e un tenero abbraccio e comincia a parlarci di come è nata questa idea di scrittura. A poco a poco si entra in un’atmosfera che permette di immedesimarsi e quindi di cogliere quasi palpabilmente le espressioni, i movimenti e gli spostamenti di ogni personaggio presentato.

Sembra quasi di vivere all’interno del romanzo stesso.

Nucci, l’autrice, con la sua capacità dialettica e con le sue espressioni, ricercate, ma comprensibili, ci dona un pomeriggio veramente straordinario.

Nasce il desiderio di leggere in chi ancora non l’ha fatto o di rileggere con occhio più attento le descrizioni di paesaggi e panorami che ci regalano colori e di entrare in sintonia ancora maggiore con i protagonisti.

Grazie, Nucci

Patrizia Ferrario

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  Nella cornice storica della settecentesca villa Cagnola, ho avuto il privilegio di partecipare alla presentazione del libro della Prof.ssa Brustia.

In uno dei saloni affrescati della villa, giovedì pomeriggio 21 aprile scorso, gentili camerieri ci hanno fatto prendere posto a tavoli ricoperti da candide tovaglie di Fiandra, apparecchiati con servizi da the di preziosissime porcellane, posatine da dolce d'argento, vassoi con piccoli dolcetti e il tocco floreale in vasi di cristallo.

Il  Direttore della villa, dopo una breve spiegazione sullo scopo del the in villa, per  fare conoscere nuovi scrittori, ha lasciato la parola all'autrice che, con il suo modo brioso e conciso, ci ha introdotti nell’ atmosfera psicologica con suspense  del suo romanzo noir, dal titolo che non lascia dubbi: In nero.

Una giornata come quelle che non vorresti finissero mai, su gentile invito, si è conclusa con la visita alla galleria museo d'arte dove sono esposti arazzi, dipinti, porcellane antiche, raccolti in duecento anni dalla famiglia dei nobili Melzi-Cagnola.

Oggi la collezione e la villa che la ospita, sono proprietà della Santa Sede

Anna Porta Oliveri

Cara Nucci,

mi hai chiesto un’opinione riguardo l’evento che ti ha vista protagonista e, come prima cosa, ti ringrazio per aver trascorso un piacevole pomeriggio nella splendida cornice di Villa Cagnola e dei suoi giardini.

La presentazione dei due libri è stata accattivante ed esauriente dandoci abbastanza dettagli su personaggi e ambientazione senza però svelare il mistero del giallo, anzi, invogliando il pubblico alla lettura per scoprirne di più.

Dalle tue parole trapelava la passione che devi aver messo nella realizzazione dei due libri che, sono sicura, sono il frutto di un lavoro impegnativo ma nello stesso tempo molto gratificante.

Che altro dire se non: speriamo che la tua vena artistica continui e ci regali una terza uscita!

Matilde Colmegna

Ho avuto il piacere e il privilegio di partecipare lo scorso 21 aprile, nella deliziosa cornice di villa Cagnola, all'evento " Te in Villa con autore" in cui la cara amica Nucci Brustia presentava il suo libro dal titolo" In nero".

Ho apprezzato la padronanza dell'autrice nell' esposizione, la competenza e l'acume del moderatore con l'aggiunta di un ben organizzato tea- break con ottimi dolci serviti con maestria ín pregevole servizio di ceramica.

Unico rammarico non aver potuto, per ragioni di tempo, visitare alla fine dell'evento la collezioni di ceramiche sicuramente fiore all'occhiello della villa.

Volendo esprimere l'evento con un voto: 10 e lode.

Achille Beia

Il giorno 21 aprile, presso l'antica dimora Villa Cagnola, ho preso parte alla presentazione del romanzo "In nero" della prof.ssa Nucci Brustia. Un coinvolgente giallo dall'accattivante capacità narrativa con una trama fluida e scorrevole. Si fatica a staccarsi dalla lettura. Un grazie alla scrittrice per la passione che è riuscita a trasmettere.

Mariolina Carrara

La presentazione appassionata dell'autrice mi ha incuriosito alla lettura del libro e le aspettative sono state superate. Libro letto tutto d'un fiato, descrizioni dettagliate e armoniose mi hanno trasportato in quei luoghi suggestivi e la storia travolgente quanto i suoi enigmatici

Francesca Carrara

Giovedì 21 aprile. in un pomeriggio non particolarmente assolato e quindi adatto alla presentazione di due noir, nella splendida Villa Cagnola ho ascoltato l'autrice Nucci Brustia, cara amica ed ex- collega del Liceo Curie di Tradate, presentare e leggere alcuni brani tratti dai suoi due romanzi gialli. Davanti ad una fumante tazza di tè English breakfast accompagnato da deliziosi pasticcini, la scrittrice ci ha portato con le sue descrizioni accurate nelle vite così travagliate delle protagoniste femminili delle sue due opere . Ha saputo cogliere con maestria la psicologia complessa di queste due donne, proiettandole in due diversi scenari : il Lago di Como e la Liguria. È stato davvero un piacevole pomeriggio di riflessione e arricchimento personale.

Antonella Almasio

Nucci Brustia ringrazia il direttore di villa Cagnola, dr. Angelo Viganò, per l’opportunità offerta e tutti i partecipanti per la disponibilità dimostrata nei suoi confronti.